Pensare male di me, ma in fondo non sai se crederci veramente… #1annodiPensareMale

Il 15 Marzo 2019 è uscito il singolo “Pensare Male” dei The Kolors. Brano che vede la collaborazione della sensuale cantante Elodie Di Patrizi, seconda classificata della quindicesima edizione del talent “Amici”, talent che la band partenopea aveva vinto l’anno precedente, nonché di Anna Romano, Davide Petrella e Livio Giovannucci per la stesura del testo.

Un testo che racconta delle malelingue che possono portare una relazione allo sgretolamento.

Già in diversi articoli avevo avuto modo di parlare di questo brano, in cui ancora oggi mi rivedo molto (https://passionfor.music.blog/2019/07/21/fuori-il-video-di-pensare-male/ ; https://passionfor.music.blog/2019/07/21/grazie-per-non-aver-pensato-male-di-me/; https://passionfor.music.blog/2019/09/10/pensare-male-di-me-ma-in-fondo-non-sai-se-crederci-veramente/).

Oggi, in occasione del primo anniversario della sua uscita, lo ripropongo perché penso che sia un pezzo molto introspettivo, in cui tutti possiamo rifletterci e possiamo “usare” per riflettere sulle nostre relazioni e sui nostri errori.

Lascio qui il link youtube e il testo della canzone.

A volte fisso lo specchio e penso che
Ho fatto quasi trenta anni e non è un granché
Ho i tuoi vestiti qui da me
E ricomincia la guerra delle spunte blu
Si è fatto tardi e mi sa che non esco più
Tanto risponderai alle treNon c’è più serata in giro e chiami tu (chiami tu)
Non c’è più nessuno che ti fa
Pensare male di me
Ma in fondo non sai se crederci veramente
Pensare male di me
Anche quando non vuoi poi fai finta di niente
Lascia un vestito da me così domani potrai
Avere ancora la scusa
Per ritornare da me ma in fondo non vuoi
Andare via veramentePensare male di me
Pensare male di meCalpesterò le tue rose pensando a te
Resterò fuori stanotte e non so perché
Negli occhi degli altri vedo te
Mi bevo il cuore in un angolo della città
Un ubriaco mi grida sei splendida
Vorrei che fosse la verità
Ma invece mi sento così fragile
Per me sempre così facile
Perdere la testa
Ti dico di andar via ma vorrei dire restaNon c’è più serata in giro e chiami tu (chiami tu)
Non c’è più nessuno che ti faPensare male di me
Ma in fondo non sai se crederci veramente
Pensare male di me
Anche quando non vuoi poi fai finta di niente
Lascia un vestito da me così domani potrai
Avere ancora una scusa
Per ritornare da me ma in fondo non vuoi
Andare via veramentePensare male
Pensare male
Pensare male di me
Pensare male
Pensare male
Pensare male di mePensavo che è sempre più facile allontanarsi
È sempre più facile dimenticarsi
E invece siamo qui coi rimorsi, ci diamo i morsi
Sulla tua pelle bianca voglio scivolare
Nella notte sembra di volare
Sinceri non lo siamo stati mai
Sorridi e te ne vaiPensare male di me
Ma in fondo non sai se crederci veramente
Pensare male di me
Anche quando non vuoi poi fai finta di niente
Lascia un vestito da me così domani potrai
Avere ancora una scusa
Per ritornare da me ma in fondo non vuoi
Andare via veramentePensare male
Pensare male di me
Pensare male
Pensare male di mePensare male
Pensare male
Pensare male di me
Pensare male
Pensare male
Pensare male di me

#CHEDIVENTIUNAMODA

Nello scorso articolo (https://passionfor.music.blog/2020/01/03/natale-di-luce-tempo-di-occhi-nuovi/) ho parlato del messaggio che i ragazzi del coro Karisma hanno voluto trasmettere: guardare al mondo con gli occhi di un bambino ed imparare a cogliere l’essenza del Natale. Ed è proprio questo che Stash, frontman dei Kolors, ha voluto dimostrare mediante un’azione concreta. Ecco le varie storie da lui pubblicate:

Voglio fare una precisazione ed esprimere in tal modo il mio parere sulla questione. Stash, come tutti i personaggi famosi, HA IL DOVERE di rendere pubblici questi momenti poiché, essendo appunto noto e seguito soprattutto da molti giovani, può dare loro un esempio positivo. Perché non utilizzare i social in modo produttivo? Perché pubblicare solo foto in bikini o mostra-muscoli oppure sputare il veleno che scorre nelle vene mediante commenti sotto i post dei vip, sprecando il nostro tempo a criticare chi non conosciamo neanche? Ci sono già state critiche nei confronti di questi video, considerato un mezzo di aumento di like e followers: “Il bene si fa in silenzio”. Questo senza dubbio, ma io sono convinta del fatto che Stash, come tutti i volti noti italiani e non, non abbiano bisogno di questi stratagemmi per essere amati maggiormente dal pubblico. Anche perché non è un solo video a dimostrare chi si è veramente, ma le azioni di ogni giorno, e se si finge prima o poi la maschera cadrà e si svelerà chi è davvero.

Termino questo mini-articolo citando le parole di Stash: “Magari iniziasse una moda di questo tipo sui social, così almeno tra un post da fighi e l’altro ci sarebbe qualcosa come un messaggio umano dietro”. #chediventiunamoda #spreadsomeloveforanyone